Metateatro

Posts written by Darfel.82

CAT_IMG Posted: 23/12/2012, 22:35 Inquinamento lago di Varese - Acqua
Goletta Verde è un progetto di Legambiente per il monitoraggio delle acque nazionali.

SITUAZIONE 2012:

Durante il viaggio per il controllo dei laghi italiani, il 13 luglio 2012, Goletta Verde ha monitorato il lago di Varese, riscontrando agenti inquinanti.

In particolare sono 2 i punti critici sul lago, di cui nessuno fortemente inquinato:

PROVINCIALOCALITÀPUNTO DI PRELIEVOGIUDIZIO
VABiandronnoRoggia di Gat:(
VACazzago BrabbiaFoce canale Brabbia:(


Legenda:
:( (INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 500 ufc/100ml e/o Escherichia Coli maggiore di 1.000 ufc/100ml
ablow (FORTEMENTE INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 1.000 ufc/100ml e/o Escherichia Coli maggiore di 2.000 ufc/100ml

In merito alle analisi su questo lago, Legambiente non ha pubblicato alcun comunicato stampa sul suo portale: è comunque possibile richiedere tale documentazione ai contatti di Legambiente.

Emanuele
CAT_IMG Posted: 18/12/2012, 00:37 Inquinamento lago di Vico - Acqua
Goletta Verde è un progetto di Legambiente per il monitoraggio delle acque nazionali.

SITUAZIONE 2012:

Durante il viaggio per il controllo dei laghi italiani, il 30 luglio 2012, Goletta Verde ha monitorato il lago di Vico, riscontrando agenti inquinanti.

In particolare sono 1 i punti critici sul lago, di cui uno fortemente inquinato:

PROVINCIALOCALITÀPUNTO DI PRELIEVOGIUDIZIO
VTCaprarolaSpiaggia in località Scardento sncablow


Legenda:
:( (INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 500 ufc/100ml e/o Escherichia Coli maggiore di 1.000 ufc/100ml
ablow (FORTEMENTE INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 1.000 ufc/100ml e/o Escherichia Coli maggiore di 2.000 ufc/100ml

Documento di legambiente in merito:
Resoconto analisi sul lago di Vico

Emanuele
CAT_IMG Posted: 18/12/2012, 00:34 Inquinamento lago di Albano - Acqua
Goletta Verde è un progetto di Legambiente per il monitoraggio delle acque nazionali.

SITUAZIONE 2012:

Durante il viaggio per il controllo dei laghi italiani, il 28 luglio 2012, Goletta Verde ha monitorato il lago di Albano, riscontrando agenti inquinanti.

In particolare sono 1 i punti critici sul lago, di cui uno fortemente inquinato:

PROVINCIALOCALITÀPUNTO DI PRELIEVOGIUDIZIO
VTCastel GandolfoSpiaggia nei pressi di Via Spiaggia del lago n. 28cablow


Legenda:
:( (INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 500 ufc/100ml e/o Escherichia Coli maggiore di 1.000 ufc/100ml
ablow (FORTEMENTE INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 1.000 ufc/100ml e/o Escherichia Coli maggiore di 2.000 ufc/100ml

Documento di legambiente in merito:
Resoconto analisi sul lago di Albano

Emanuele
CAT_IMG Posted: 20/1/2012, 00:37 Codice della Strada - Obbligo di soccorso a quasi tutti gli animali investiti - Diritti & Doveri
Purtroppo non sono un avvocato e non posso aiutarla più di quanto cerco di fare diffondendo informazione. Come lei amo i miei animali (ne ho diversi). Credo che se la persona in questione avesse voluto farle un danno o se non voleva rimediare, non si sarebbe certo fermata e avrebbe spinto sull'acceleratore: purtroppo c'è molta differenza tra fermarsi e avere le competenze per fare veramente qualcosa. Capisco la sua rabbia e la sua tristezza in questa situazione, ma non credo che un rimborso economico la possa aiutare a farla stare meglio. Spesso quando succedono queste cose tendiamo a dare colpe agli altri per come guidano o agiscono, o a noi per non aver messo il guinzaglio o essere stati più attenti. Dal mio punto di vista ormai ciò che è accaduto non si può certo cambiare, ma dalle sue parole emerge la felicità del suo cane prima dell'episodio e la sua grande bontà come padrona. Quello che le consiglio è quindi continuare ad usare queste sue capacità prendendosi cura degli animali: meglio utilizzare energie e soldi in questo, che spenderli per cause o in odio fini a se stessi.
CAT_IMG Posted: 15/12/2011, 21:28 Mattanza nelle isole Far Oer - Pianeta Terra
Ogni anno, nelle isole Far Oer, avviene la mattanza dei delfini balena per festeggiare la maggiore età dei ragazzi. È uno spettacolo rivoltante e un insegnamento pessimo per i più piccoli. Uccidere senza un giusto motivo, non è mai un motivo di orgoglio o almeno così dovrebbe essere.

VIDEO

La specie in questione, è considerata rigorosamente protetta, ma questo non esclude che ogni anno ne vengono sterminati a branchi per il solo gusto di uccidere.

Tutto questo, è da considerarsi un'attentato all'intelligenza che ci è stata donata e che il più delle volte utilizziamo senza uno scopo nobile.

Vergogna!

Emanuele

Edited by Darfel.82 - 9/1/2014, 13:31
CAT_IMG Posted: 10/12/2011, 21:37 Il ciclo di produzione delle cose - Pianeta Terra
Vi siete mai chiesti da dove vengono le cose che compriamo e dove finiscono quando le buttiamo via?
Per rispondere a questa domanda, vorrei utilizzare un video realizzato a proposito di questo argomento.

(VIDEO) La Storia delle Cose

Credo che il video, di per sé, abbia aperto la vostra mente a varie situazioni che stiamo vivendo e che vivremo in futuro.
Spesso, non ci rendiamo neanche conto di cosa abbiamo e quindi non gli diamo il giusto peso, gettandolo via troppo presto. Ci hanno insegnato con i mezzi di informazione, che è più importante essere alla moda anzichè salvaguardare tutto, compreso il nostro futuro e quello dei nostri figli.
L'hanno fatto per avidità, senza curarsi di tutto ciò che stanno distruggendo.
Hanno fatto leva sulla voglia di tutti di essere accettati nella società, anche solo con l'apparenza, ma non serve l'ultimo cellulare o la maglietta di marca per essere migliori: il meglio si ottiene difendendo ciò che di buono si ha intorno!
Spero che il messaggio vi abbia raggiunto.

Emanuele

Edited by Darfel.82 - 12/12/2011, 17:14
CAT_IMG Posted: 25/9/2011, 23:26 Come riconoscere un ICTUS? - Salute
La terza causa di mortalità è l'ICTUS, causando il 10%-12% di tutti i decessi per anno, e rappresenta la principale causa d’invalidità e la seconda causa di demenza. Colpisce in modo inaspettato, sebbene in molti casi sia recidivo sulle stesse persone, e comporta degli effetti che, se non presi nelle giuste tempistiche, posso portare seri danni o la morte: per prenderlo in tempo, è stimato che si debba intervenire nelle 3 ore successive alla comparsa dei sintomi ad esso legati.

Come saper riconoscere un ICTUS?

In primis bisogna notate dei particolari comportamenti nel soggetto che senza saperlo è stato colpito:

  1. Tendenza a pendere da una parte;

  2. Poco equilibrio;

  3. Incapacità di parlare in modo chiaro;

  4. Cambio dell'espressione facciale: esempio labbro piegato in una smorfia strana solo su un lato del viso.


Per allenarvi in questo, fornisco un link ad un test (purtroppo solo in francese, ma comprensibile); in esso sono presenti 3 soggetti e ognuno di essi simula un sintomo; dovrete capire chi di loro ha il sintomo riconducibile all'ICTUS.

TEST: cliccare su "commencez" per iniziare

Tornando al discorso iniziale, quando notate i sintomi di cui sopra, dovete chiedere alla persona di effettuare degli esercizi per appurarvi se le vostre osservazioni sono state corrette:

  1. Chiedete alla persona di sorridere (non ce la farà);

  2. Chiedete alla persona di pronunciare una frase completa (esempio: oggi è una bella giornata) e non ce la farà;

  3. Chiedete alla persona di alzare le braccia (non ce la farà o ci riuscirà solo parzialmente o una delle due tenderà a riscendere);

  4. Chiedete alla persona di mostrarvi la lingua (se la lingua è gonfia o la muove solo lateralmente è un segno di allarme).


Non vi sentite stupidi nel fare queste domande; lo sareste molto di più a non farle. Come detto inizialmente il tempo in queste circostanze è fondamentale e non cogliere i segni può fare la differenza.

Per approfondimenti:
Comunicato polizia di bergamo
prontosoccorso.eumed.org

Emanuele

Edited by Darfel.82 - 19/1/2012, 01:14
CAT_IMG Posted: 24/9/2011, 23:40 ICE (In Caso di Emergenza) - Informazioni
Quando succede un incidente, è necessario che i primi soccorsi (soccorritori, vigili del fuoco, polizia) identifichino le persone coinvolte e contattino i loro parenti prossimi per ottenere informazioni mediche. Ciò serve a procedere in modo corretto e più veloce, soprattutto in circostanze in cui il tempo è fondamentale.
Per facilitare tale processo, il paramedico Bob Brotchie ideò il programma ICE (In Caso di Emergenza - In Case of Emergency). L'idea è semplice: inserire nominativi sul cellulare con l'identificativo ICE davanti, così da rintracciare la persona giusta nel minor tempo possibile; eventualmente numerando in ordine di importanza (ICE1, ICE2, ...) più nominativi.
Un soccorritore potrà quindi trovare subito il nominativo giusto e chiedere ulteriori informazioni alle persone più a stretto contatto con il paziente.
Gli incidenti, di qualunque natura siano, non dipendono solo dal nostro livello di attenzione, ma anche da quello altrui o da circostanze varie. In queste occasioni il tempo gioca un fattore importante ed è quindi bene perdere qualche secondo ora per aggiungere solo 3 lettere davanti ai nominativi della rubrica che si vuole siano chiamati: fatelo mentre aspettate alla fermata dell'autobus, fatelo mentre siete sul cesso, fatelo quando vi pare, ma FATELO!

Emanuele
CAT_IMG Posted: 23/9/2011, 20:36 Diritto ad esistere e vivere - Chi l'ha visto? - Diritti & Doveri
Ogni giorno delle persone spariscono nel nulla e di questi si occupa un programma ormai storico della televisione:

Chi l'ha visto?

Quando succedono questi eventi, può capitare che qualcuno veda qualcosa; mi sembra corretto che tali persone parlino, invece di nascondersi dietro le logiche del "non mi riguarda!".
Quelle persone hanno diritto a vivere una vita come tutti gli altri e ad non essere scordate, perse nel nulla.
Potrebbe in futuro capitare ad uno dei vostri cari; trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato; essere soli con un destino che non si è cercato e che è marchiato anche da chi tace, sebbene sappia o abbia visto.


Una poesia recita:

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.


Non aiutate malintenzionati a commettere soprusi atti a rubare la vita delle persone; abbiate il coraggio di difendere il loro diritto di poter restare coi loro cari; le vostre azioni possono cambiare la vita di qualcuno; non farlo non vi farà vivere meglio e, al momento del bisogno, potrebbe non esserci più nessuno che vigili su di voi...

Emanuele

Edited by Darfel.82 - 24/9/2011, 00:43
CAT_IMG Posted: 21/9/2011, 23:17 Libertà di Stampa 2010 - Diritti & Doveri
il Reporters Sans Frontières (RSF) è organizzazione non governativa internazionale che agisce da 25 anni in difesa della libertà di stampa in tutto il mondo, e, tra le tante, si occupa di redigere la classifica dei paesi in relazione ad essa.

Classifica 2010

Per avere un miglior quadro della stessa è opportuno definire come è stata realizzata:

Come è realizzata? (in Inglese)
Questionario utilizzato per redigere la Classifica? (in Inglese)
Punteggi utilizzati per valutare i questionari? (in Inglese)

Nel 2010, l'italia occupa la 49esima posizione; alquanto bassa se rapportata ad molti altri paesi anche meno sviluppati.
Nel corso degli anni stiamo perdendo la nostra giusta informazione, barattandola con notizie di contorno o gossip. Molte delle notizie importanti che ci arrivano (sempre che arrivino!), sono state taroccate, posticipate nella pubblicazione o messe in secondo piano, così da non fargli dare il giusto peso. Se continueremo in questo modo, perderemo le nostre capacità di giudizio e di saper distinguere la verità. Dobbiamo recuperare lo spirito critico e saperci riprendere la nostra libertà di pensiero e parola.

Emanuele
CAT_IMG Posted: 12/9/2011, 21:46 Goletta Verde - Friuli Venezia Giulia 2012 - Acqua
Goletta Verde è una campagna di Legambiente volta al controllo dello stato di salute del mare italiano.

SITUAZIONE 2012:

Durante il viaggio per il controllo delle acque marine italiane, il 14 agosto 2012, dopo aver monitorato le coste del Friuli Venezia Giulia, Goletta Verde ha esposto i risultati in merito.

Sono stati riscontrati 4 punti critici in relazione a foci di fiumi e torrenti sotto accusa: dal momento che sono molti i cittadini non coperti da un adeguato sistema di depurazione, i loro scarichi, trasportati dai corsi d'acqua dolce, si riversano in mare e vanno quindi a compromettere lo stato di salute dello stesso e delle coste limitrofe.


I PUNTI CRITICI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

PROVINCIALOCALITÀPUNTO DI PRELIEVOGIUDIZIO
TSVillaggio del pescatore (Duino)Foce canale del portoablow
TSMuggiaCanale in corrispondenza di Via Battisti/Piazza Cadutiablow
UDPreceniccoFoce Stella a Sterpo del Moroablow
GOPunta Sdobba (Grado)Foce Isonzo:(


LEGENDA

Facendo riferimento ai valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) i giudizi si esprimono sulla base dello schema seguente:

:( (INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 200 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli maggiori di 500 UFC/100ml
ablow (FORTEMENTE INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 400 UFC/100 ml e/o Escherica Coli maggiori di 1000 UFC/100 ml

Documento di legambiente in merito:
Resoconto analisi sulle coste del Friuli Venezia Giulia

SITUAZIONE 2011:

Durante il viaggio per il controllo delle acque marine italiane, il 16 agosto 2011, dopo aver monitorato le coste del Friuli Venezia Giulia, Goletta Verde ha esposto i risultati in merito.

Sono stati riscontrati 5 punti critici in relazione a foci di fiumi e torrenti sotto accusa: dal momento che sono molti i cittadini non coperti da un adeguato sistema di depurazione, i loro scarichi, trasportati dai corsi d'acqua dolce, si riversano in mare e vanno quindi a compromettere lo stato di salute dello stesso e delle coste limitrofe.


I PUNTI CRITICI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

PROVINCIALOCALITÀPUNTO DI PRELIEVOGIUDIZIO
UDPreceniccoFoce Stella a Sterpo del Moro:(
UDSan Giorgio Di NogaroFoce Ausa vicino a Corno:(
GOCasoni (Grado)Foce Isonzo:(
TSVillaggio del pescatore (Duino)Foce canale del portoablow
TSMuggiaCanale sotterraneo via Manzoniablow


LEGENDA

Facendo riferimento ai valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) i giudizi si esprimono sulla base dello schema seguente:

:( (INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 200 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli maggiori di 500 UFC/100ml
ablow (FORTEMENTE INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 400 UFC/100 ml e/o Escherica Coli maggiori di 1000 UFC/100 ml

Documento di legambiente in merito:
Resoconto analisi sulle coste del Friuli Venezia Giulia

Emanuele

Edited by Darfel.82 - 15/12/2012, 20:16
CAT_IMG Posted: 11/9/2011, 23:31 Goletta Verde - Sardegna 2012 - Acqua
Goletta Verde è una campagna di Legambiente volta al controllo dello stato di salute del mare italiano.

SITUAZIONE 2012:

Durante il viaggio per il controllo delle acque marine italiane, il 3 luglio 2012, dopo aver monitorato le coste della Sardegna, Goletta Verde ha esposto i risultati in merito.

Sono stati riscontrati 4 punti critici in relazione a foci di fiumi e torrenti sotto accusa: dal momento che sono molti i cittadini non coperti da un adeguato sistema di depurazione, i loro scarichi, trasportati dai corsi d'acqua dolce, si riversano in mare e vanno quindi a compromettere lo stato di salute dello stesso e delle coste limitrofe.


I PUNTI CRITICI DELLA SARDEGNA

PROVINCIALOCALITÀPUNTO DI PRELIEVOGIUDIZIO
SSPorto TorresFoce del Riu Mannuablow
OGTortolìFoce del Rio Foddeddu:(
CAPortoscuso (Carbonia Iglesias)Canale a Punta S'Aliga:(
CAQuartu Sant’ElenaFoce del canale di Foxiablow


LEGENDA

Facendo riferimento ai valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) i giudizi si esprimono sulla base dello schema seguente:

:( (INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 200 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli maggiori di 500 UFC/100ml
ablow (FORTEMENTE INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 400 UFC/100 ml e/o Escherica Coli maggiori di 1000 UFC/100 ml

Documento di legambiente in merito:
Resoconto analisi sulle coste della Sardegna

SITUAZIONE 2011:

Durante il viaggio per il controllo delle acque marine italiane, il 2 luglio 2011, dopo aver monitorato le coste della Sardegna, Goletta Verde ha esposto i risultati in merito.

Sono stati riscontrati 5 punti critici in relazione a foci di fiumi e torrenti sotto accusa: dal momento che sono molti i cittadini non coperti da un adeguato sistema di depurazione, i loro scarichi, trasportati dai corsi d'acqua dolce, si riversano in mare e vanno quindi a compromettere lo stato di salute dello stesso e delle coste limitrofe.


I PUNTI CRITICI DELLA SARDEGNA

PROVINCIALOCALITÀPUNTO DI PRELIEVOGIUDIZIO
SSValledoria (San Pietro a Mare)Foce Coghinas a Pirotto li Fratiablow
SSPorto TorresFoce del Riu Mannuablow
SSAlgheroCanale su via Garibaldi (spiaggia di San Giovanni)ablow
OGTortolìFoce del Rio Foddedduablow
CAQuartu Sant’ElenaFoce del canale di Foxiablow


LEGENDA

Facendo riferimento ai valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) i giudizi si esprimono sulla base dello schema seguente:

:( (INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 200 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli maggiori di 500 UFC/100ml
ablow (FORTEMENTE INQUINATO) Enterococchi intestinali maggiori di 400 UFC/100 ml e/o Escherica Coli maggiori di 1000 UFC/100 ml

Documento di legambiente in merito:
Resoconto analisi sulle coste della Sardegna

Emanuele

Edited by Darfel.82 - 16/12/2012, 02:44
CAT_IMG Posted: 10/9/2011, 01:22 Nuove conferme sull'utilità del progetto - Presentazione del Progetto
Ho notato una cosa particolare nella stesura dell'articolo:

Codice della Strada - Obbligo di soccorso a quasi tutti gli animali investiti

La legge descritta in esso, è stata pubblicata con la Gazzetta Ufficiale n°175 del 29/07/2010, ma, durante le ricerche per scrivere l'articolo, mi sono accorto che molti siti hanno sostituito il n°175 con 75 omettendo le centinaia.

È chiaro che non è un errore grave e probabilmente è dovuto alla distrazione di chi scrive, ma il numero di siti che riportano l'errore è tale da farmi pensare che in molti adottino un copia-incolla, senza controllare la veridicità delle informazioni contenute in ciò che trovano.
Se non si controllano correttamente le fonti da cui prende spunto un articolo, come si può costatare la veridicità dello stesso? mi sembra quindi plausibile che, con un controllo così scarso, sia possibile la facile alimentazione di informazioni completamente false.

Tutto ciò rafforza la mia idea sull'utilità di questo progetto e mi fa allo stesso tempo rabbrividire se penso a ciò che ci fanno passare per vero. Ancora una volta si dimostra quindi la cattiva informazione presente in Italia.

Emanuele

Edited by Darfel.82 - 21/11/2011, 22:55
CAT_IMG Posted: 9/9/2011, 07:40 Codice della Strada - Obbligo di soccorso a quasi tutti gli animali investiti - Diritti & Doveri
Non tutti sanno che da più di un anno (entrata in vigore il 13/08/2010) è passata una legge per la protezione degli animali feriti durante incidenti stradali.

Dall'elenco delle leggi votate dalla Camera (LINK), c'è la legge in questione: Legge 29 luglio 2010, n. 120

Al paragrafo 31, cliccabile sull'elenco a sinistra, possiamo leggere:

CITAZIONE

Art. 31.

(Modifiche agli articoli 177 e 189 del decreto legislativo n. 285 del 1992, in materia di mezzi di soccorso per animali e di incidenti con danni ad animali)

1. Al comma 1 dell'articolo 177 del decreto legislativo n. 285 del 1992, dopo il secondo periodo sono aggiunti i seguenti: «L'uso dei predetti dispositivi è altresì consentito ai conducenti delle autoambulanze, dei mezzi di soccorso anche per il recupero degli animali o di vigilanza zoofila, nell'espletamento dei servizi urgenti di istituto, individuati con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Con il medesimo decreto sono disciplinate le condizioni alle quali il trasporto di un animale in gravi condizioni di salute può essere considerato in stato di necessità, anche se effettuato da privati, nonchè la documentazione che deve essere esibita, eventualmente successivamente all'atto di controllo da parte delle autorità di polizia stradale di cui all'articolo 12, comma 1».

2. All'articolo 189 del decreto legislativo n. 285 del 1992 è aggiunto, in fine, il seguente comma:
«9-bis. L'utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d'affezione, da reddito o protetti, ha l'obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno. Chiunque non ottempera agli obblighi di cui al periodo precedente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 389 a euro 1.559. Le persone coinvolte in un incidente con danno a uno o più animali d'affezione, da reddito o protetti devono porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso. Chiunque non ottempera all'obbligo di cui al periodo precedente è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 78 a euro 311».


Di cui è particolarmente interessante il secondo punto; esso sancisce pene a chiunque non porti soccorso ad un animale d'affezione, da reddito o protetto, che sia risultato danneggiato in un incidente: tale pene sono imputabili tanto al colpevole di atti che abbiano causato l'incidente stesso, quanto a persone presenti all'accaduto.

Per fare rispettare questa legge, basta denunciare l'accaduto a Carabinieri-112 o Polizia di Stato-113.
In mancanza di un numero di pronto soccorso specifico e pubblico per animali feriti, ce ne dovrebbe essere uno per ogni canile pubblico, è necessario rivolgersi al Servizio Veterinario della ASL di competenza territoriale se l'animale non è di proprietà (in questo caso l'affidatario dovrà rivolgersi al suo medico veterinario). I Servizi Veterinari delle ASL devono avere reperibilità anche notturna e festiva e sono obbligati a intervenire per il ritiro dell'animale non di proprietà. Il mancato intervento è denunciabile perché si tratta di un pubblico servizio.Il medico veterinario, anche libero professionista, ha il dovere di assistenza previsto dall'articolo 18 del Codice Deontologico della categoria: "Il Medico Veterinario ha lobbligo, nei casi di urgenza ai quali è presente, di prestare le prime cure agli animali nella misura delle sue capacità e rapportate allo specifico contesto, eventualmente anche solo attivandosi per assicurare ogni specifica e adeguata assistenza".
Per i primi soccorsi c'è da aggiungere che...
- se animale selvatico, chiamare anche la Forestale 1515
- se in mare, chiamare anche la Guardia Costiera-Capitaneria di Porto al numero nazionale 1530
- se in particolari condizioni difficili da raggiungere, chiamare anche i Vigili del Fuoco 115

A mio avviso resta comunque un errore scrivere "...animali d'affezione, da reddito o protetti...", in quanto si vuole dare un valore diverso alla vita degli esseri viventi; ciò che traspare è che il valore in questione non sia riconducibile alla vita dell'animale, quanto ad un danno fisico e/o morale verso le persone che sono a contatto con esso:

- un animale d'affezione è importante per il suo padrone; un danno ad esso porterebbe danno alla persona che è legata sentimentalmente a lui
- un animale da reddito è importante per il suo proprietario; un danno ad esso porterebbe danno economico a chi lo possiede
- un animale protetto ha vincoli ulteriori di protezione; un danno ad esso porterebbe danno all'immagine del paese che lo permette

Tutto sembra vincolato molto più alle persone e al valore che esse danno all'animale, piuttosto che al valore della vita che ogni creatura porta con se. Così facendo, è chiaro che la legge tutela il padrone della vita e non la vita stessa.

Emanuele


Edited by Darfel.82 - 10/9/2011, 02:09
48 replies since 27/6/2011